Goias (Brasile)

Ciao a tutti,
eccomi di nuovo dopo un discreto lasso di tempo, con molte novitá!!
Prima di tutto ho la gioia di dirvi che la Gisele (quella ragazza di 15 anni
che ha accettato di tenere in grembo il frutto di una violenza) ha partorito la
sua piccola Emanuelle. La bimba é nata prematura, al 7-8 mese di gestazione, ma
senza problemi. La mamma e piccola stanno bene e dopo pochi giorni di ospedale
l´hanno dimessa. Non vedo l´ora di vedere la piccolina e di vederla tranquilla
e serena in braccio alla giovanissima Gisele. Pensate che 3 giorni prima del
parto le avevo fatto una sessione di foto per regalarle (complice il solito
amico “cuore generoso” italiano) un book fotografico. Qui é molto usato questo
tipo di album, sia per immortalare i 15 anni delle adolescenti (qui per le
ragazze considerato il compleanno piú importante), sia per immortalare le
rotonditá delle donne incinte (book de gestante). Per ora é ancora in post-
produzione ma vi allego una foto.
Pensate che volevo fissare la sessione di
foto dopo il carnevale, ma lei ha insistito per anticipare i tempi…
Sempre restando in tema adolescenti e pancioni, Ingrid di 16 anni ha dato alla
luce il suo bebé (Cristofer, 3kg e 1/2) dandoci una piccola preoccupazione. Giá
passati i 9 mesi il bambino non voleva nascere e la medica dell´ospedale le
aveva detto che non c´era fretta! Come ci siamo attivati per verificare cosa
stesse succedendo… Ingrid era giá in ospedale in travaglio. Ci siamo
preoccupati perché, tra le famiglie che accompagniamo, abbiamo registrato vari
casi di bambini nati morti per mancanza di attenzione dei medici. Ovvero, morti
per non aver voluto ricoverare la mamma e indurre il parto quando erano giá
passati i limiti di tempo “giusti”.
Sembra addirittura che una medica abbia
detto alla mamma, come per consolarla: “ma tanto la signora ne ha giá due”.
Purtroppo la sanitá pubblica é ancora indietro e negli ospedali é meglio non
metterci piede. Pensate che nostri amici italiani, missionari laici, hanno
speso 5.000 Euro per accompagnare il parto in un ospedale privato, non
fidandosi (giustamente) del sistema pubblico. Una cifra qui quasi da
capogiro… Non per caso la Campanha da Fraternidade (é una campagna realizzata
annualmente dalla Chiesa Cattolica, nel periodo della Quaresima; il suo
obiettivo é chiamare l´attenzione dei fedeli in relazione ad un problema
concreto della societá brasiliana, cercando cammini e soluzioni del problema)
di quest´anno ha come tema la salute pubblica.
Samuel, il piccolo figlio della Laudení (credo di non avervi mai scritto nulla
a riguardo), sta bene. È stato operato tre mesi fa al cuore. Un intervento
necessario per “aggiustare” una malformazione. Solo un piccolo taglietto nella
schiena. Con 9 mesi pesava solo 6 kg e adesso, dopo l´operazione, sta prendendo
peso.
Purtroppo brutte notizie dal CIA, il carcere minorile dove faccio un momento
di catechesi settimanale. È una realtá delicata della quale non vi ho ancora
scritto molto. Realtá che sicuramente resta un luogo prioritario di
evangelizzazione. Ormai 3 settimane fa hanno ucciso un ragazzo di 16 anni. La
cosa che lascia piú sconcertati é che gli esecutori dell´omicidio sono stati i
propri compagni di cella. Quattro contro uno. L´hanno strangolato alle 22 di
notte perché considerato un “dedo duro” (qui chiamano cosí quelli che fanno la
spia). Di solito i litigi interni sono frutto di rivalitá tra celle diverse, e
non tra inquilini della stessa. La notizia non ha avuto molta voce sui
telegiornali locali ed é passata in sordina. Hanno cambiato la direzione e
adesso ci vorranno 2-3 settimane per la nuova gestione prendere in mano la
situazione. Un´altro minorenne che non ha avuto tempo di dimostrare a se stesso
e alla societá il suo valore.
Il Sinodo Archidiocesano é nella fase finale e si fa sintesi della camminata
preparatoria di 3 anni. L´ultimo incontro, con circa 500 persone, é stato sulla
Parola e attivitá connesse. Molte belle idee spontaneamente nate dalle comunitá
e dai partecipanti dell´incontro (tra i quali un bell´intervento di Don Corrado
sulla catechesi). Aspettiamo i prossimi due incontri su Liturgia (10 di marzo)
e, per me il piú interessante, sulla Caritá in aprile.
Giá vi lascio ma non posso condividere con voi l´allegria della grande notizia
del mese, la ciliegiona sulla torta: stanno per arrivare i ragazzi del Servizio
Civile all´estero. Daniele arriverá il 24, forse mentre starete leggendo questa
mail… Silvia poco dopo. Entrambi ci aiuteranno su piú fornti dando un tocco
di allegria alla nostra missione.
Vi abbraccio fortissimo
Paolo