Camerun

Carissimi,
Ho ricevuto con grande gioia il vostro mail. Vi sono riconoscente per almeno, anche se dopo un certo tempo, pensato a me. Grazie del corraggio che mi date nel mio lavoro parrocchiale. Faccio quello che posso, e credo che il Signore è veramente colui che fa la grande parte. Grazie per la vostra presenza che mi assicura che non sono da solo a farlo. Ci sono dei fratelli e delle sorelle che si curano anche a gran distanza.
Abbiamo incominciato l’anno pastorale come ve lo dicevo. Il numero dei studenti di catechesi ha piu che doppiato quest’anno. L’anno scorso, erano una quarantina. Quest’anno, ne abbiamo piu di una centina nel primo anno solo. Questo è un segno che lo Spirito del Signore sta lavorando nei cuori della gioventu.
Anche nella mia famiglia, i genitori stanno bene. I fratelli e le sorelle anche loro, stanno bene.
Ho un gran desiderio. Sapete che non ci siamo mai visti? Avete le mie foto vero. Ma, non ho niente di voi tutti. Perche non pensare a visitarmi durante le prossime vacanze? Saro molto contento. Se è possible, fatemelo sapere, e cosi cerchero di sapere quello che si deve preparare per quello. Io non posso venire in Italia solo per problemi di biglietto d’aereo. Ma se voi venite, forse sarebbe anche meglio, cosi ci vedremo e la nostra gioia, come ce lo dice San Paulo, sara completa. Allora, benvenuto in Camerun…

Un saluto
Guy-Noël